Anche la Corte di Cassazione si è pronunciata sul congedo parentale

11.07.2013 10:12

Anche la Corte di Cassazione si è pronunciata sul congedo parentale, in particolare sul fatto se debbano essere conteggiati anche il sabato e la domenica.

Il congedo parentale è un diritto che può essere esercitato dal genitore-lavoratore per assicurare con la propria presenza il soddisfacimento dei bisogni affettivi del bambino.

Il congedo parentale frazionato è previsto dall’art. 32 comma 1 del decreto l.vo n. 151/2001 ed è fatto in modo che la sua fruizione viene interrotta quando la lavoratrice rientra a lavoro; questo significa che i giorni festivi, che ricadono nel periodo di fruizione del congedo, sono contati nell’ambito dei giorni di congedo mentre i giorni festivi che non ricadono in questo periodo non sono computabili come giorni di fruizione del congedo.

Se la lavoratrice fruiva del congedo dal lunedì al giovedì e tornava a lavoro il venerdì, riprendendo il congedo il lunedì successivo, è evidente che il sabato e la domenica non potevano essere conteggiati nei giorni di congedo.

In definitiva, nella fruizione del congedo, non possono essere contate giornate in cui questa prestazione non è dovuta (come il sabato e la domenica).